In viaggio verso Giove, fa qualcosa di inaspettato | Luna, Terra e Urano insieme: scienziati a bocca aperta – FOTO
In viaggio verso Giove, fa qualcosa di inaspettato | Luna, Terra e Urano insieme: scienziati a bocca aperta - FOTO (Pixabay FOTO) - www.aerospacecue.it
La missione Jupiter Icy Moons Explorer dell’ESA mostra immagini inedite di Terra, Luna e Urano. Scopri di più!
Giove, il gigante del Sistema Solare, ha da sempre affascinato scienziati e appassionati di astronomia. La sua imponente presenza domina il cielo notturno, ed è facilmente visibile anche a occhio nudo. Con un diametro di circa 143.000 chilometri, Giove è il pianeta più grande del nostro sistema e possiede una massa equivalente a più di 300 volte quella della Terra. Questa enorme dimensione lo rende un oggetto di grande interesse per le missioni spaziali, che cercano di svelarne i misteri nascosti.
Giove non è solo grande, ma anche un pianeta estremamente complesso. La sua atmosfera è composta principalmente di idrogeno ed elio, con una serie di nubi multicolori che formano intricate bande e tempeste. La più famosa di queste è la Grande Macchia Rossa, una tempesta anticiclonica che infuria da secoli, e che potrebbe inghiottire interamente il pianeta Terra. Nonostante le sue dimensioni impressionanti, Giove ha una rotazione incredibilmente veloce, completando un giorno in meno di 10 ore.
Un altro elemento che rende Giove unico è il suo vasto sistema di lune. Ne sono state identificate oltre 80, e le quattro più grandi, conosciute come lune galileiane — Io, Europa, Ganimede e Callisto — sono tra gli oggetti più affascinanti del sistema solare. Ognuna di queste lune ha caratteristiche proprie e distintive: vulcani attivi, oceani sotterranei, e superfici ghiacciate che nascondono mondi potenzialmente abitabili sotto la crosta.
Ma Giove non è interessante solo per i suoi aspetti fisici. La sua enorme influenza gravitazionale ha plasmato l’architettura del Sistema Solare, proteggendo la Terra da molti degli asteroidi che potrebbero minacciarla. Inoltre, Giove agisce come una sorta di “pattugliatore cosmico”, deviano detriti spaziali potenzialmente pericolosi. È per questo che le sonde spaziali sono spesso inviate verso Giove per ottenere importanti dati non solo sul pianeta stesso, ma anche sull’intero sistema solare.
La missione JUICE verso Giove
La missione Jupiter Icy Moons Explorer (JUICE) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) rappresenta uno dei più ambiziosi tentativi di esplorazione di questo pianeta gigante. Lanciata nel 2023, la sonda è destinata a raggiungere il sistema gioviano nel 2031. Durante il suo lungo viaggio, la missione si concentrerà principalmente sulle sue lune ghiacciate, in particolare Europa e Ganimede, alla ricerca di segni di attività geologica e forse, chissà, di vita microbica.
La missione ha l’obiettivo di esplorare il sistema di Giove, con particolare attenzione alle sue lune ghiacciate. Lanciata il 14 aprile 2023, la sonda trascorrerà circa otto anni viaggiando attraverso il Sistema Solare, per poi studiare da vicino Europa, Ganimede e Callisto. Queste lune sono di grande interesse per la loro potenziale abitabilità, grazie alla presenza di oceani sotterranei sotto le loro superfici ghiacciate. JUICE cercherà di analizzare la composizione di questi mondi, alla ricerca di condizioni che potrebbero favorire lo sviluppo della vita.
📸 Captured on camera!
🌑🌍 These two little marbles we call our cosmic home were photographed by Juice from over 5 million km, as the spacecraft waved us goodbye while heading towards Venus.
The images were taken using different exposure times as part of inflight tests and… pic.twitter.com/0AtVzPIIC8
— ESA’s Juice mission (@ESA_JUICE) September 18, 2024
La sorprendente immagine catturata da JUICE
Durante il suo viaggio, JUICE ha già regalato al mondo un’immagine straordinaria: da una distanza di oltre 5 milioni di chilometri dalla Terra, ha catturato la nostra casa cosmica e la Luna, con una sorpresa inattesa: il pianeta Urano visibile come un puntino luminoso sullo sfondo.
Lo scatto è stato eseguito come parte di test sulle fotocamere della sonda, mentre JUICE si preparava a un assist gravitazionale con Venere. Questo momento ci ricorda l’immensità del cosmo e la potenza della tecnologia moderna, capace di immortalare simili meraviglie.