ESA e NASA hanno una lista segreta enorme piena di pericoli per l’umanità | Arrivano tutti dallo Spazio e colpiranno la Terra: ci sono le date

Individuare gli asteroidi che potrebbero avvicinarsi alla Terra è una missione cruciale svolta dalle principali agenzie spaziali come NASA ed ESA che hanno già una lista di quelli più pericolosi.

Gli astronomi utilizzano vari strumenti e tecniche per individuare e monitorare questi oggetti celesti. Un ruolo fondamentale è giocato dai telescopi terrestri e spaziali, come l’ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), situato alle Hawaii, e il NEOWISE, un telescopio spaziale dedicato a questo scopo.

La tecnologia radar è un altro metodo chiave per monitorare gli asteroidi. Utilizzando il radar, gli scienziati possono ottenere immagini dettagliate della superficie degli asteroidi, determinando dimensioni, forma e rotazione. Questo metodo è particolarmente utile per gli asteroidi che passano molto vicino alla Terra.

Per comunicare il rischio potenziale degli asteroidi al pubblico, gli scienziati utilizzano due principali scale di rischio. La scala di Torino valuta la probabilità di collisione e l’energia cinetica dell’impatto, assegnando un valore da 0 a 10. La scala di Palermo, più complessa, è utilizzata principalmente dagli astronomi per valutare il rischio in modo dettagliato.

Le agenzie spaziali di tutto il mondo condividono dati e risorse per monitorare e, se necessario, deviare gli asteroidi che potrebbero rappresentare una minaccia per la Terra. La mission DART (Double Asteroid Redirection Test) della NASA è un esempio di questi sforzi collaborativi.

Eventi storici di impatto

Il Tunguska, un evento del 1908, fu causato da un asteroide che esplose in aria sopra la Siberia, devastando una vasta area di foresta. Un evento più recente è stato l’esplosione del meteorite di Chelyabinsk nel 2013, che, pur non raggiungendo il suolo, causò danni significativi a oltre 7.000 edifici.

Attualmente, ci sono circa 2.394 asteroidi potenzialmente pericolosi conosciuti, di cui 153 con un diametro superiore a un chilometro. Sebbene nessuno di questi rappresenti una minaccia imminente per la Terra, il monitoraggio continuo e la ricerca sono essenziali per garantire la sicurezza del nostro pianeta.

Asteroidi potenzialmente pericolosi

Nella lista dei 10 asteroidi individuati da NASA ed ESA troviamo alcuni meno noti. Uno degli asteroidi più recenti a essere monitorati è il 2023 DW, con un diametro di 50 metri. Questo asteroide ha una probabilità di 1 su 625 di impattare la Terra il 14 febbraio 2046. L’asteroide 2001 VB, con un diametro di 700 metri, è stato identificato come potenzialmente pericoloso, anche se la sua probabilità di impatto è molto bassa, circa 1 su 3.56 milioni per il 23 luglio 2023. Un altro asteroide degno di nota è 1979 XB, anch’esso con un diametro di 700 metri. La sua probabilità di impatto è stimata in 1 su 4.27 milioni per il 12 dicembre 2056.

Altri asteroidi, come 2008 JL3, 2005 ED224, e 2000 SG344, vengono costantemente monitorati per valutare qualsiasi cambiamento nelle loro orbite. Sebbene le probabilità di impatto siano generalmente basse, il monitoraggio continuo è essenziale per garantire la sicurezza del nostro pianeta.