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La multidisciplinarietà è fondamentale per l’Aerospazio: l’evento del CESMA

L’evento del CESMA si è tenuto al Villino “Giulio Douhet” sede dell’Associazione Arma Aeronautica Aviatori d’Italia, luogo magico e storico che arricchisce gli amanti della cultura, dell’arte e dell’architettura e della storia Aeronautica. L’appuntamento intitolato:“Tra il Dire e il Fare: Industria, Tecnologia e Organizzazione Militare del Settore Aeronautico” 1930-1940.

Il Direttore del CESMA, il Generale di Squadra Aerea (r) Giovanni Fantuzzi, Pilota Sperimentatore dell’Aeronautica Militare di lungo corso. A Cameri e Novara, ha volato insieme al Pilota militare ed attuale Presidente Nazionale il Generale di Squadra Aerea (c) Giulio Mainini Associazione Arma Aeronautica, sul “Lockheed F-104 Starfighter” l’ aereo monomotore ad alte prestazioni e supersonico, sviluppato originariamente per la United States Air Force come caccia intercettore.

CESMA: I giovani al centro del futuro dell’Aerospazio

Il Generale Fantuzzi attento e con una grande sensibilità verso i giovani, ha coinvolto invitando una delegazione di giovani studenti del terzo e quarto anno dell’Istituto Tecnico Aeronautico “Francesco De Pinedo” della città di Roma, accompagnati dalla Professoressa Donatella Lodito, nell’affascinante e storica dimora del Villino intitolato al Generale “Giulio Douhet” dove l’arte, i dipinti, gli affreschi, le decorazioni, i colori, evocano una fonte di energie che richiamano un rito magico dell’epoca di un passato di storia Aeronautica che vive attraverso il presente ed il futuro, affascinando tutti coloro che amano ed hanno una forte passione per il mondo dell’Aeronautica Militare, che spazia in tutti i settori disciplinari, dall’ingegneria, alla meccanica, alle progettazioni, al mondo del volo, la logistica, la comunicazione, la medicina, la psicologia, la giurisprudenza, la leadership, al settore delle scienze politiche e studi internazionali, alle lingue.

Afferma: “Il CESMA ha l’obiettivo di analizzare l’Aerospazio in maniera multidisciplinare, dai settori della Medicina Aeronautica fino alla storia, passando per il mondo delle nuove tecnologie, l’ingegneria, la politica militare, e così via. La storia va studiata attraverso l’insegnamento di bravi professionisti provenienti dal mondo accademico, come il Professore Gregory Alegi, attualmente professore alla Università LUISS di Roma dove insegna storia americana e storico Professore dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, quale mentore per i giovani nello stimolare le passioni attraverso la formazione. Membro del Comitato Tecnico Scientifico del CESMA (Centro Studi Militari Aerospaziali), che si avvale di circa 32 esperti professionisti in ambito multidisciplinare nella realizzazione di progetti ed eventi organizzati ed ideati dal CESMA. La nostra missione è quella di trasmettere ai giovani la conoscenza del mondo Aeronautico e Aerospaziale, diffondere competenze e cultura che spaziano tra le diverse discipline, dalle nuove tecnologie, alla comunicazione, alle industrie Aeronautiche della difesa, all’organizzazione militare, al mondo del volo, trascinando i giovani verso una passione comune. Partendo dagli Istituti Superiori alle Università italiane, dove avremo l’università di Padova con ospiti gli studenti del Dipartimento di Ingegneria che conta all’incirca 16.000 iscritti. Avremo la sinergia con le altre Università italiane come la LUISS e La Sapienza di Roma, mcon la Scuola di Ingegneria Aerospaziale intitolata al Generale Luigi Broglio.

“Con l’incontro di oggi, vorremmo anteporre al convegno un ulteriore studio di approfondimento che sarà realizzato dai giovani studenti suddivisi in tre gruppi e da team diversi nel condurre un analisi non filtrata, ma pura ed autentica, attraverso un’analisi storica, tecnologica ed anche industriale, dove il risultato verrà valutato e discusso da esperti professionisti. Un lavoro di pubblicazione disponibile ad un pubblico vasto di tipo “follow-up” cioè periodico e programmato dove si svolge una sorta di secondo approfondimento nel trovare delle linee guida come una sorta di fil rouge conduttore che va a toccare con mano un risultato eccelso svolto in team, mettendo in sinergia tutti i partner e gli attori presenti, e dove verrà presentato ai grandi esperti del settore Aeronautico ed Aerospaziale nel mese di marzo dell’anno 2025”.

Gli eventi del CESMA in preparazione per l’anno 2025, con i giovani proiettati verso l’Aerospazio e le prospettive che esso può offrire, attraverso la passione nel far comprendere cosa si può fare. Nell’occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare, il CESMA, l’Associazione Arma Aeronautica ha realizzato diverse conferenze ed incontri in oltre ben 15 città di Italia nel nobile obiettivo della diffusione della cultura Aeronautica ed Aerospaziale.

Gli straordinari interventi presieduti dai professionisti dell’Arma Azzurra, come:

  • Il Generale Rinaldo Sestili, Segretario Generale dell’Associazione Arma Aeronautica, ha affermato “La bellezza del Villino “Giulio Douhet” dalla nascita, alla storia, fino all’evoluzione dei tempi. La realizzazione dei fantastici e colorati arcati, l’architettura che risalta all’occhio dei presenti, i dipinti che parlano ed evocano le bellezze Aeronautiche del passato fino ai giorni attuali”.
  • Il Generale di Brigata (a) Roberto Chivilò dell’Associazione Arma Aeronautica e Vice Direttore CESMA, ha prestato servizio in Aeronautica Militare per circa 40 anni, afferma un’ esperienza professionale davvero unica e speciale, soprattutto per i giovani.
  • Il Tenente Colonnello Paolo De Vita Direttore del MUSAM (Museo Storico dell’Aeronautica Militare) di Vigna di Valle dell’Aeronautica Militare, ha elencato la bellezza del museo completamente ristrutturato, invitando i giovani e gli appassionati a visitarlo.
  • Il professore Gregory Alegi, mentore dell’evento “Tra il Dire e il Fare: Industria, Tecnologia e Organizzazione Militare del Settore Aeronautico” in sinergia con CESMA, ha elencato una serie di curiosità di conoscenza nei giovani, alimentata dalle passioni più profonde, coinvolgendoli in un vortice scientifico e culturale.
  • Iacopo Alati, Segretario generale di un’Associazione che conta circa 380 laureati in varie discipline che si confrontano in team attraverso capacita’ multidisciplinari. Il Capo dell’archivio storico dell’Aeronautica Militare per le ricerche e gli studi militari in ambito Aeronautico e Aerospaziale ha spiegato tutte le varie fasi per accedere all’archivio ed alla biblioteca centrale dell’Aeronautica Militare, aperta soprattutto a studenti tesisti in procinto di laurea di ricerca.

A Cura della Giornalista Valentina Busiello in sinergia con il Team Comunicazione dell’Associazione Arma Aeronautica Aviatori d’Italia e il CESMA (Centro Studi Militari Aerospaziali).