Solstizio d’estate: cos’è e quando sarà?
Stasera, alle 22:50 ore italiane, l’emisfero settentrionale accoglierà ufficialmente l’estate, mentre l’emisfero meridionale entrerà nell’inverno. Questo momento segna il solstizio, per noi il solstizio d’estate, un evento astronomico che si verifica quando l’inclinazione dell’asse terrestre è più rivolta verso o lontano dal Sole, risultando nel giorno più lungo o nella notte più lunga dell’anno a seconda dell’emisfero.
Quando si verifica il solstizio d’estate
Il solstizio si verifica a causa dell’inclinazione dell’asse terrestre di circa 23,5 gradi rispetto al piano orbitale. Mentre la Terra orbita attorno al Sole, questa inclinazione causa variazioni nella quantità di luce solare ricevuta da diverse regioni durante l’anno. Durante il solstizio d’estate nell’emisfero settentrionale, il Polo Nord è inclinato verso il Sole, raggiungendo la sua massima inclinazione. Al contrario, durante il solstizio d’inverno, il Polo Sud è rivolto verso il Sole, portando alla notte più lunga al nord e al giorno più lungo al sud.
La linea del terminatore e il suo movimento
La linea del “terminatore”, che segna il confine tra il giorno e la notte, gioca un ruolo cruciale nella comprensione del solstizio. Stasera, questa linea raggiungerà il suo angolo massimo rispetto all’asse terrestre. Nell’ultimo anno, il movimento della linea del terminatore si è gradualmente spostato, riflettendo la posizione variabile della Terra nella sua orbita. Durante il solstizio, l’angolo della linea del terminatore raggiunge il suo apice, illustrando l’entità dell’inclinazione dell’asse terrestre.
Il solstizio ha profonde implicazioni oltre a segnare il cambiamento delle stagioni. Influenza i modelli meteorologici globali, le ore di luce diurna e i cicli ecologici. Ad esempio, l’aumento delle ore di luce nell’emisfero settentrionale durante il solstizio d’estate porta a temperature più calde e stagioni di crescita più lunghe. Al contrario, l’emisfero meridionale sperimenta giorni più corti e temperature più fresche, segnando l’inizio dell’inverno.