La NASA, l’agenzia spaziale statunitense che ha plasmato i confini dell’esplorazione umana nello spazio, oggi conta 48 astronauti attivi. Dal lontano 1959, anno in cui è iniziata questa avventura galattica, 360 astronauti sono stati selezionati attraverso il Programma di Selezione degli Astronauti della NASA per partecipare alle missioni sempre più sfidanti dell’agenzia. Questa storia inizia con il reclutamento degli “Original Seven”, sette piloti scelti tra le fila militari, e si snoda attraverso decenni di progressi scientifici e tecnologici, arrivando fino ai giorni nostri.
L’ultima call di candidature del 2020 ha visto un’affluenza straordinaria: oltre 12.000 persone hanno presentato la propria candidatura per diventare astronauti. Dopo un rigoroso processo di selezione, solo 10 candidati sono stati scelti nel dicembre 2021, diventando gli ultimi astronauti idonei al volo della NASA. Questi nuovi eroi dello spazio portano con sé background diversificati, che vanno dalla medicina alla fisica, dall’ingegneria fino a un membro della squadra nazionale di ciclismo su pista degli USA.
Il programma di selezione degli astronauti è una componente chiave per il futuro dell’esplorazione spaziale. Con la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) che entra nel suo terzo decennio di scienza in orbita terrestre bassa e le missioni Artemis che mirano a riportare l’uomo sulla Luna e oltre, la NASA è alla ricerca di individui eccezionali per portare avanti questa eredità di esplorazione.
Per tutti coloro che hanno sognato di guardare la Terra da una prospettiva extraterrestre (e possiedono la cittadinanza statunitense), la finestra di candidatura per diventare astronauta sarà aperta dal 5 marzo al 2 aprile 2024.
Il cammino per diventare astronauta è impegnativo e richiede dedizione, forza mentale e fisica, nonché un background solido in campi scientifici e tecnici. I candidati selezionati parteciperanno a un intensivo programma di addestramento, preparandosi a fronteggiare le sfide dell’esplorazione spaziale e a contribuire alle future missioni della NASA.
Dall’annuncio dei primi sette astronauti americani, noti come gli “Original Seven”, nel 1959, la NASA ha percorso una lunga strada nel processo di selezione degli astronauti. La classe del 2017, la prima sotto il programma Artemis, ha visto 13 astronauti, provenienti da svariati background, diventare idonei per missioni sulla Stazione Spaziale Internazionale, per le missioni Artemis sulla Luna e, potenzialmente, per le future missioni su Marte.
Il programma Artemis della NASA punta a portare l’uomo dove non è mai stato: il Polo Sud lunare. Preparando il terreno per le future generazioni di esploratori spaziali, Artemis rappresenta l’ambizione umana di esplorare l’ignoto, di estendere la nostra presenza nello spazio per scopi scientifici, di ricerca e di esplorazione.
Il viaggio per diventare un astronauta inizia con la candidatura. La finestra di candidatura per la nuova classe è prevista dal 5 marzo al 2 aprile 2024. I candidati devono soddisfare criteri rigorosi, inclusa una laurea magistrale in campi STEM, esperienza professionale rilevante, la capacità di superare il fisico astronautico di lunga durata della NASA e la cittadinanza statunitense.
Mentre la NASA si prepara per le missioni Artemis e oltre, il processo di selezione degli astronauti rimane fondamentale per trovare gli individui più adatti a rappresentare l’umanità nello spazio. Questo percorso, ricco di sfide e opportunità, apre le porte a nuove frontiere dell’esplorazione spaziale, permettendo agli astronauti di volare più lontano che mai, verso la Luna e, eventualmente, verso Marte.
Diventare un astronauta NASA è più di una professione; è un impegno verso l’esplorazione e la scoperta, un viaggio che richiede dedizione, passione e la volontà di superare i limiti conosciuti. Con ogni nuova classe di astronauti, la NASA continua a scrivere il futuro dell’esplorazione umana dello spazio, mantenendo viva la scintilla dell’immaginazione e dell’innovazione.