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Nuova foto di Perseverance ad alta risoluzione mostra Ingenuity con le pale spezzate

Sulla superficie di Marte, il piccolo elicottero tecnologico di nome Ingenuity, portato sul Pianeta Rosso a bordo del rover Perseverance nel 2021, ci ha sorpresi superando le nostre aspetattive. Tutttavia, anche la sua missione è finita circa un mese fa dopo essersi danneggiato. Inizialmente, questo danno era visibile solo indirettamente attraverso le telecamere a bordo di Ingenuity. Tuttavia, grazie alle recenti immagini ad alta risoluzione catturate dal rover Perseverance, abbiamo ora uno sguardo dettagliato sulle avversità incontrate da questo audace esploratore tecnologico.

Perseverance e Ingenuity: la missione

Ingenuity
Credits: NASA/JPL-Caltech/LANL/CNES/IRAP/Simeon Schmauß

L’elicottero Ingenuity, una creazione del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, rappresenta una pietra miliare nell’esplorazione spaziale. Con il supporto della Direzione delle Missioni Scientifiche della NASA, del Centro di Ricerca Ames e del Centro di Ricerca Langley, oltre al contributo di AeroVironment Inc., Qualcomm e SolAero, Ingenuity ha dimostrato che il volo controllato è possibile nell’atmosfera marziana.

Oltre a celebrare le imprese di Ingenuity, la missione del rover Perseverance ha obiettivi ambiziosi, tra cui l’astrobiologia e la ricerca di segni di vita microbica antica. Caratterizzando la geologia e il clima passato di Marte, Perseverance prepara il terreno per l’esplorazione umana del pianeta, segnando l’inizio di una nuova era di missioni che vedranno il ritorno di campioni marziani sulla Terra per analisi approfondite.

Questa missione si inserisce nell’approccio di esplorazione “Dalla Luna a Marte” della NASA, che comprende le missioni Artemis verso la Luna, fondamentali per preparare il futuro dell’esplorazione umana del Pianeta Rosso. La gestione del progetto Perseverance e delle operazioni di Ingenuity è affidata al JPL, sotto la guida del Caltech di Pasadena, California, dimostrando ancora una volta l’impegno e l’innovazione che guidano la NASA nella continua esplorazione dello spazio.

La missione di Ingenuity, pur essendo un dimostratore tecnologico, ha superato ogni aspettativa, compiendo ben 72 voli rispetto ai cinque originariamente previsti. Tuttavia, è giunta a una conclusione inaspettata alla fine di gennaio, quando due delle sue pale hanno subito danni significativi, mettendo fine alle sue avventure.

L’ultimo atto di Ingenuity su Marte

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Credits: NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS

Il 4 febbraio 2024, il rover Perseverance aveva immortalato l’elicottero Ingenuity nel suo campo di atterraggio finale, affettuosamente soprannominato “Valinor Hills” in riferimento ai luoghi mitici narrati nelle opere di J.R.R. Tolkien. Quest’immagine rappresenta l’apice di una missione straordinaria che, come già accennato, ha visto Ingenuity superare ogni aspettativa, nonostante il danno subito dalle pale del rotore durante il suo 72° e ultimo volo, avvenuto il 18 gennaio 2024.

La realizzazione di questo mosaico è stata possibile grazie alla Mastcam-Z del rover, che ha scattato sei immagini da circa 450 metri di distanza, offrendo una vista in colori potenziati per evidenziare i dettagli sottili della scena. Questa tecnica ha permesso di apprezzare meglio le sfumature di un paesaggio che ora fa parte della storia dell’esplorazione di Marte.

L’ultima immagine catturata da Perseverance

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Credits: NASA/JPL-Caltech/LANL/CNES/IRAP/Simeon Schmauß

Le immagini cruciali che hanno permesso di comprendere l’entità dei danni sono state scattate usando lo strumento SuperCam RMI (Remote Micro-Imager) di Perseverance, mostrando dettagli che le precedenti fotografie, ottenute con la camera Mastcam-Z di risoluzione inferiore, non erano riuscite a catturare. Questa nuova prospettiva è stata possibile grazie all’elaborazione delle immagini da parte di Simeon Schmauß, uno studente tedesco di GeoVisual design, che ha creato un mosaico da più fotografie del SuperCam RMI.

Analisi del danno: ipotesi e teorie

Dalle immagini emerge che le punte di più pale hanno subito danni, e una è stata addirittura spezzata. Una delle immagini panoramiche mostra chiaramente la lama mancante e le perturbazioni nella sabbia accanto ad essa, suggerendo dove la lama ha toccato il suolo dopo essersi staccata da Ingenuity.

La scoperta ha innescato un’ampia discussione sulla possibile causa del danno. Schmauß ipotizza che il danno alle punte delle pale potrebbe essere avvenuto quando erano ancora attaccate, forse a causa di oscillazioni o flutter delle pale dovuti a un atterraggio particolarmente duro. Un altro appassionato di spazio teorizza che il rotore potrebbe essersi allentato in aria, forse durante la discesa, portando a una serie di eventi che hanno culminato nel danno osservato.

Nonostante il misterioso incidente, la missione di Ingenuity rimane un trionfo dell’ingegneria spaziale. Originariamente progettato per dimostrare la fattibilità del volo controllato nell’atmosfera di Marte, Ingenuity ha superato tutte le aspettative, aprendo nuove frontiere nell’esplorazione del Pianeta Rosso.

Mentre gli esperti continuano a indagare sulle cause del danno subito da Ingenuity, la sua eredità come pioniere del volo su Marte rimane intatta. Le immagini ad alta risoluzione catturate da Perseverance non solo ci offrono una visione dettagliata dei rischi incontrati nell’esplorazione spaziale, ma celebrano anche il coraggio e l’innovazione che spingono l’umanità verso nuovi orizzonti.