Il 27 settembre 2023, la Solar Parker Probe, la sonda della NASA per lo studio del Sole, ha realizzato un traguardo storico nel suo viaggio di esplorazione solare. Completando il suo 17° avvicinamento ravvicinato al Sole, la sonda ha infranto il proprio record di distanza, avvicinandosi a soli 4,51 milioni di miglia (circa 7,26 milioni di chilometri) dalla superficie solare. Questo approccio ravvicinato, noto come perielio, è stato facilitato da un flyby assistito dalla gravità di Venere il 21 agosto.
In questo storico incontro con il Sole, la Parker Solar Probe ha raggiunto una velocità strabiliante di 394.736 miglia all’ora (circa 635.266 km/h), diventando così l’oggetto più veloce mai realizzato dall’uomo. Questa impresa eccezionale supera il precedente record di velocità della sonda, fissato a 364.660 miglia all’ora (586.863 km/h) nel novembre 2021.
Lanciata nell’agosto del 2018, la Parker Solar Probe è impegnata in una missione di sette anni per studiare la corona solare, ovvero lo strato più esterno dell’atmosfera del Sole. Questa sonda, una meraviglia dell’ingegneria spaziale, mira a fornire intuizioni senza precedenti sui meccanismi che governano il comportamento del Sole, contribuendo a una comprensione più profonda delle dinamiche stellari.
Nel 2018, la NASA ha lanciato una missione senza precedenti: la Parker Solar Probe (PSP), una sonda spaziale con l’obiettivo di “toccare” il Sole. Questo veicolo spaziale, delle dimensioni di una piccola auto, si è avventurato nell’atmosfera solare, arrivando a circa 6 milioni e 500 mila chilometri dalla superficie della nostra stella. La missione ha segnato una tappa importante nella storia dell’esplorazione spaziale, diventando la prima a volare attraverso la corona solare – l’atmosfera superiore del Sole – nel 2021.
L’obiettivo principale della Parker Solar Probe è quello di fornire nuove informazioni sull’attività solare e di contribuire in modo critico alla nostra capacità di prevedere importanti eventi meteorologici spaziali che hanno impatti sulla vita terrestre. La sonda effettua misurazioni direttamente nella regione dove si verifica “tutta l’azione”, offrendo quindi osservazioni senza precedenti e approfondendo la nostra comprensione del riscaldamento della corona e dell’origine e dell’evoluzione del vento solare.
Attraverso la sua esplorazione, la Parker Solar Probe risponde a domande critiche nell’ambito dell’eliofisica, un campo di studio che da decenni è considerato di massima priorità. La sonda sta rivoluzionando la nostra conoscenza e comprensione del riscaldamento coronale, gettando luce sui misteri che circondano la nostra stella più vicina.
Affrontando un calore brutale e una radiazione intensa, la Parker Solar Probe compie ogni orbita avvicinandosi sempre di più al Sole, offrendo così dati e osservazioni che nessun’altra missione è stata in grado di fornire prima d’ora. La sonda è un esempio straordinario di ingegneria e coraggio scientifico, spingendo i confini di ciò che è possibile nell’esplorazione spaziale.
La missione della sonda Parker Solar della NASA rappresenta un passo significativo nella nostra esplorazione dello spazio. Con ogni orbita e ogni dato raccolto, siamo un passo più vicini a comprendere i segreti del nostro Sole, una stella che continua a influenzare profondamente la vita sulla Terra e l’intero sistema solare.
La sonda Parker Solar continua a sfidare i limiti della scienza moderna, portando l’umanità sempre più vicino ai segreti del nostro astro luminoso. Con ogni nuovo record, questa sonda non solo testimonia il progresso tecnologico ma apre anche nuovi orizzonti nella nostra comprensione dell’universo. La sua odissea è un promemoria della nostra incessante ricerca del sapere, un viaggio che, come la luce del Sole, illumina il cammino verso l’ignoto.