SpaceX ha ricevuto la licenza modificata che permette il secondo volo del suo veicolo Starship-Super Heavy, come anticipato ieri da Elon Musk su X. La finestra di lancio durerà due ore e si aprirà alle 14:00 ore italiane di sabato 18 novembre (è stato posticipato il lancio di venerdì 17 novembre). Questa approvazione segue il completamento dell’indagine del U.S. Fish and Wildlife Service sul nuovo sistema di diluizione presso il sito di lancio orbitale a Starbase. L’indagine si è concentrata sull’impatto del progetto sull’ambiente, in particolare sull’habitat di specie in via di estinzione.
Il lancio del Super Heavy è previsto dalla struttura di test di volo di SpaceX a Boca Chica sulla costa del Golfo del Texas. L’obiettivo è inviare la Starship in un percorso di volo attorno al pianeta prima del rientro e dell’atterraggio nell’Oceano Pacifico a nord delle Hawaii.
Il Super Heavy-Starship, largo circa 9,14 metri, è il razzo più grande e potente mai costruito, con un’altezza di circa 121 metri e un peso di oltre 4.989.516 chilogrammi quando è completamente carburato. I suoi 33 motori Raptor nella prima fase sono in grado di generare circa 7.257.477 chilogrammi di spinta a pieno regime, circa il doppio della potenza del razzo Space Launch System della NASA. Un test di volo riuscito segnerebbe una pietra miliare significativa sia per SpaceX che per la NASA
Da quando il razzo ha subito diversi guasti e si è autodistrutto durante il suo primo volo, SpaceX ha implementato oltre 1.000 aggiornamenti e miglioramenti, oltre a 63 “correzioni” richieste dalla FAA per migliorare la sicurezza e le prestazioni del volo. Il lancio è stato rinforzato e dotato di un potente sistema di diluizione dell’acqua per attenuare lo shock acustico dell’accensione del motore. È stata inoltre implementata una nuova tecnica di “hot staging” per iniziare ad accendere i sei motori Raptor dello stadio superiore della Starship mentre è ancora attaccata allo stadio Super Heavy.
Nota: La frase “hot staging” si traduce in italiano come “fase calda” o “messa in scena calda”. Questo termine si riferisce a una tecnica di lancio di razzi in cui il motore dello stadio successivo viene acceso prima che lo stadio precedente sia stato completamente dismesso o separato. Questo processo può aiutare a ridurre i tempi di transizione tra gli stadi di un razzo.
Il nuovo sistema di “hot staging” verrà testato circa due minuti e 40 secondi dopo il decollo. Mentre è progettato per essere completamente riutilizzabile, il primo stadio del Super Heavy non verrà recuperato. Invece, effettuerà delle accensioni del razzo per rallentare come se fosse diretto verso una piattaforma di atterraggio, ma cadrà a coda prima nel Golfo del Messico. I motori della Starship continueranno a funzionare per altri cinque minuti circa, poi si prevede che orbiti attorno al pianeta, rientrando nell’atmosfera discernibile circa un’ora e 20 minuti dopo il lancio.
Il test di lancio si potrà seguire sul canale ufficiale X di SpaceX e sul sito spacex.com. la diretta inizierà 35 minuti prima del lancio.
Mentre questo secondo test di volo è un passo significativo, saranno necessari molteplici voli di test per dimostrare l’affidabilità richiesta per i voli con equipaggio. In ogni caso, questi test rappresentano passaggi cruciali nello sviluppo di tecnologie avanzate per il volo spaziale e nell’espansione delle capacità umane oltre la Terra.
SpaceX si affida al Super Heavy-Starship per ampliare notevolmente la sua costellazione di satelliti internet Starlink e per alimentare voli a basso costo verso la Luna, Marte e oltre, sia per il governo che per clienti commerciali. Il successo di queste missioni potrebbe rivoluzionare l’esplorazione e l’utilizzo dello spazio, aprendo nuove frontiere per la scienza, la tecnologia e forse anche per il turismo spaziale.
La continua innovazione e il progresso dimostrati da SpaceX nel suo programma Starship sottolineano l’importanza dell’esplorazione spaziale nel XXI secolo. Ogni nuovo test e successo non solo porta avanti gli obiettivi a lungo termine dell’azienda ma contribuisce anche a un maggiore coinvolgimento e interesse per lo spazio da parte del pubblico generale. Con il suo impatto potenziale su future missioni lunari e marziane, il programma Starship di SpaceX si posiziona come un elemento chiave nella prossima era dell’esplorazione spaziale.
In un’epoca in cui lo spazio rappresenta l’ultima frontiera dell’esplorazione umana, SpaceX si è affermata come una forza rivoluzionaria, sfidando i paradigmi esistenti con i suoi razzi riutilizzabili. Per chi desidera immergersi più profondamente in questa avventura, Heidi Garcia, la coordinatrice del nostro network CUENEWS, ha elaborato un suo tributo all’azienda, ma soprattutto alle persone che ci lavorano.
Il libro, in uscita il 1° dicembre ma ora disponibile in pre-ordine, si propone di essere una finestra narrativa aperta sulla traiettoria di SpaceX, dall’ascesa impetuosa ai potenziali futuri che si stanno disegnando nel firmamento delle sue ambizioni. Senza pretendere di essere un compendio esaustivo, il testo vi guiderà attraverso la storia di un’impresa che ha ridisegnato il cielo delle possibilità, condividendo con voi le sfide, i trionfi, e gli sforzi umani che hanno cementato il ruolo di SpaceX come pioniere dell’esplorazione spaziale moderna. Attraverso pagine che raccontano di tecnologie all’avanguardia e di visioni che spaziano fino a Marte e oltre, l’autrice ha cercato di catturare l’essenza di un’azienda e di un sogno che ha riacceso l’immaginazione collettiva e la passione per le stelle, incarnando lo spirito di coloro che, come Elon Musk, anelano a un futuro tra le stelle.
Questo libro è per tutti coloro che guardano al cielo notturno e vedono più di luci tremolanti; vedono un domani da raggiungere, una sfida da accettare, e un’odissea da intraprendere. È per gli amanti dello spazio, per gli ingegneri, per gli scienziati, e per chiunque condivida la convinzione che il futuro dell’umanità sia scritto tra le stelle.
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