L’ESA lancia la sua intenzione di portare avanti un programma di trasporto cargo commerciale. Infatti, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha preso un passo significativo verso l’innovazione nel settore del trasporto spaziale annunciando l’intenzione di avviare una competizione per sviluppare veicoli commerciali per il trasporto cargo verso e dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) entro il 2028.
Il programma, annunciato il 6 novembre, punta a prendere spunto dal successo del programma Commercial Orbital Transportation Services (COTS) della NASA, incoraggiando le aziende europee a sviluppare capacità di trasporto cargo e, potenzialmente, a supportare future stazioni spaziali.
Sebbene i dettagli della competizione debbano ancora essere definiti, il direttore generale dell’ESA, Josef Aschbacher, ha delineato un approccio iniziale che prevede l’assegnazione di contratti di studio a due o tre aziende, con un valore totale di 75 milioni di euro, utilizzando fondi esistenti. Il finanziamento per le fasi successive sarà stabilito durante il prossimo incontro ministeriale triennale degli stati membri dell’ESA nel 2025, noto come CM25.
L’iniziativa dell’ESA è chiaramente ispirata dal programma COTS della NASA, che ha fornito finanziamenti per supportare lo sviluppo di capacità di trasporto cargo, risultando nel successo di imprese come SpaceX e Orbital Sciences (ora Northrop Grumman).
Non è ancora chiaro quale livello di interesse la competizione susciterà, ma alcune aziende europee hanno già annunciato piani per veicoli cargo spaziali.
Il programma di cargo commerciale è una risposta alle raccomandazioni di un gruppo consultivo di alto livello che ha esaminato le azioni future dell’ESA nell’esplorazione spaziale umana.
L’approccio dell’ESA per il veicolo cargo è tale da permettere una futura evoluzione verso un veicolo abitato, se gli stati membri decideranno di seguire questa direzione.
Gli stati membri dell’ESA hanno anche approvato piani per sostenere l’industria dei lanciatori in Europa, che include il supporto finanziario per i veicoli di lancio Ariane 6 e Vega C. Parallelamente, l’ESA creerà una competizione per servizi di lancio aperta a tutti i fornitori europei.
Crediti immagini di copertina: The Exploration Company