Aviazione

Incidente del velivolo delle Frecce Tricolori a Torino: cosa è successo all’aereo?

Un tragico incidente delle Frecce Tricolori nel pomeriggio di sabato 16 settembre 2023 ha sconvolto l’aeroporto di Torino Caselle e l’intera nazione. Un aereo delle Frecce Tricolori, l’Aeremacchi MB-339, è precipitato poco dopo il decollo, portando alla tragica morte di una bambina. Ecco cosa sappiamo delle circostanze dell’incidente e delle possibili cause.

Come è avvenuto l’incidente delle Frecce Tricolori a Torino

L’incidente si è verificato solo sei secondi dopo il decollo del velivolo, pilotato dal giovane ed esperto pilota militare Oscar Del Dò. L’aereo delle Frecce Tricolori stava eseguendo una manovra di decollo insieme ad altri quattro aerei quando si è verificato un problema. Infatti, poco dopo il decollo, il motore di uno degli aerei si è fermato, causando l’inizio della perdita di quota controllata.

Il pilota ha lanciato l’allarme indicando un problema al motore e un possibile bird strike, cioè uno scontro con uno stormo di uccelli. La procedura di emergenza si è attivata rapidamente. Il pilota, seguendo i protocolli di sicurezza, è rimasto a bordo fino all’ultimo momento utile prima di attivare il seggiolino eiettabile e gettarsi con il paracadute. Questa manovra ha permesso di evitare un impatto catastrofico con le abitazioni circostanti, ma l’aeroplano ha comunque preso fuoco e si è schiantato sulla pista dell’aeroporto.

Chi sono le persone coinvolte nell’incidente?

Credit: ANSA

Alcuni resti del velivolo hanno superato la recinzione aeroportuale e un’automobile con a bordo una famiglia è stata travolta dalle fiamme. La piccola Laura, di soli 5 anni, è tragicamente deceduta nell’incidente. Il fratello di Laura, di 12 anni, è ora ricoverato al Regina Margherita di Torino con ustioni di secondo grado. Anche i genitori Paolo Origliasso e Veronica Vernetto hanno subito gravi ustioni sul corpo.

Il pilota al comando dell’Aermacchi-339 era Oscar Del Dò, un uomo di 35 anni con il sogno di volare per le Frecce Tricolori. Del Dò, un pilota esperto con oltre 2000 ore di volo, ha dimostrato abilità e calma durante l’incidente, evitando una tragedia ancora più grande. È riuscito a dirigere il velivolo lontano dalle case vicine all’aeroporto, dimostrando il suo coraggio e la sua dedizione al dovere. Il generale Urbano Floreani ha espresso il dolore dell’Aeronautica Militare per la tragica morte della bambina.

Le possibili cause dell’incidente delle Frecce Tricolori

Sono in corso le indagini per stabilire le cause esatte dell’incidente della freccia tricolore. Ci sono due ipotesi principali: lo scontro con gli uccelli e un possibile guasto meccanico al motore. L’ipotesi dello scontro con gli uccelli sembra al momento quella più plausibile, considerando la segnalazione di uccelli in prossimità della pista. Gli ulteriori dettagli che emergeranno con le indagini potranno confermare la causa esatta dell’incidente. Questi aerei delle Frecce Tricolori non sono dotati di una scatola nera, e ciò rende le indagini più complesse ma non impossibili.

Una delle prime ipotesi emerse è stata quella dello scontro con uno stormo di uccelli poco dopo il decollo. Questo fenomeno, noto come bird strike, è uno dei più gravi potenziali pericoli per gli aerei. I volatili possono essere aspirati nei motori dell’aereo, causando danni significativi e mettendo a rischio la sicurezza del volo. Un’altra possibile causa considerata è stata quella di un guasto meccanico. Il pilota, poco prima dell’incidente, aveva infatti segnalato un problema al motore dell’aereo. Tuttavia, al momento mancano dettagli precisi sulla natura del guasto e su come abbia influenzato il volo del velivolo.

Implicazioni e indagini in corso

Credit: ANSA

Il bird strike rappresenta una minaccia nota per l’industria dell’aviazione e deve essere affrontato con misure preventive rigorose. In molti aeroporti, sono implementati programmi di controllo degli uccelli per ridurre il rischio di collisioni con gli aeromobili. Si attende il recupero dei dati di registrazione del volo per chiarire gli eventi. La procura di Ivrea, incaricata dell’indagine, sta collaborando con esperti e testimoni per fare luce sulla sequenza degli eventi.

Tuttavia, il lavoro di analisi è complesso, e ci vorrà tempo prima di giungere a conclusioni definitive. L’incidente ha avuto un impatto significativo sulla comunità di Torino e sull’Aeronautica Militare Italiana. La comunità locale è stata sconvolta dalla perdita della bambina e dalle ferite riportate dalla famiglia coinvolta nell’incidente. Le manifestazioni previste per celebrare il centenario dell’Aeronautica sono state annullate, e l’aeroporto di Torino Caselle è rimasto chiuso, con numerosi voli deviati verso altri aeroporti.