La missione Ax-2 è partita con successo verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dalla base di lancio del Kennedy Space Center della NASA in Florida. L’equipaggio, composto da quattro membri, è decollato alle 23:37 (ora locale) di domenica 21 maggio a bordo del razzo Falcon 9 di SpaceX.
La collaborazione tra Axiom Space e SpaceX ha reso possibile il lancio dell’Ax-2, con il Falcon 9 e la navicella spaziale Crew Dragon forniti da SpaceX. L’equipaggio dell’Ax-2 a bordo della capsula Crew Dragon è composto dal comandante Peggy Whitson, dal pilota John Shoffner e dagli specialisti di missione Ali Alqarni e Rayyanah Barnawi. Questa missione segna un evento storico poiché i due specialisti di missione sono i primi astronauti civili sauditi a visitare la stazione orbitale.
Il presidente della NASA, Bill Nelson, ha elogiato il successo del lancio dell’Ax-2 e ha sottolineato l’importanza delle attività scientifiche che l’equipaggio svolgerà durante la permanenza sulla ISS. Saranno condotti infatti più di 20 esperimenti scientifici, soprattutto su temi come le radiazioni spaziali e il clima in condizioni di bassa gravità.
Il lancio della missione Ax-2 di Axiom Space è stato effettuato ieri alle 23:37 ora italiana, quando un potente razzo Falcon 9 di SpaceX ha preso il volo dal prestigioso Pad 39A presso il Kennedy Space Center della NASA. Il decollo è avvenuto con successo, e poco dopo il primo stadio del razzo ha eseguito una manovra di boost-back burn per ritornare in sicurezza alla Landing Zone-1 di SpaceX, situata nelle vicinanze del Pad 39A. Il booster è atterrato con successo sul sito appena 7 minuti e 45 secondi dopo il lancio. Circa 12 minuti dopo il decollo, la capsula Crew Dragon, chiamata Freedom, si è separata dallo stadio superiore del Falcon 9 così come previsto. Ora, Freedom sta seguendo una traiettoria che la condurrà verso la Stazione Spaziale Internazionale, con l’attracco che risulta programmato per le 15:24 ora italiana.
La missione dell’Ax-2 sulla ISS avrà una durata complessiva di otto giorni e si concluderà il 30 maggio. Axiom Space ha come obiettivo a lungo termine la costruzione di stazioni spaziali commerciali private, a cominciare da Axiom Station. La missione Ax-2 e quelle future, tra cui Ax-3, contribuiranno a stabilire protocolli e procedure per il funzionamento autonomo di queste future stazioni spaziali private. La missione Ax-2 è un ulteriore passo verso il futuro. Axiom Space mira infatti ad aprire delle nuove prospettive per l’esplorazione e la ricerca nello spazio. Il successo di questa missione sarà fondamentale per contribuire alla realizzazione di questo ambizioso obiettivo.
Durante la permanenza sulla Stazione Spaziale, gli astronauti dell’Ax-2 condurranno un’ampia gamma di ricerche e indagini scientifiche. Uno dei progetti di rilievo è quello organizzato dal Translational Research Institute for Space Health (TRISH). Il progetto si propone di approfondire la comprensione degli effetti della microgravità sul corpo umano. Attraverso una serie di test e misurazioni, saranno raccolti dati preziosi sulle reazioni degli equipaggi inesperti alla microgravità, al fine di massimizzare la produttività durante i viaggi brevi verso la ISS.
Oltre al progetto TRISH, gli astronauti dell’Ax-2 condurranno ricerche per oltre 20 diversi progetti e indagini scientifiche. Questi spaziano dall’esplorazione del DNA e della ricerca sul cancro, al cloud seeding e alla promozione dell’educazione STEAM (scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica) in tutto il mondo. La missione dell’Ax-2 rappresenta un’opportunità unica per ampliare le conoscenze scientifiche in diversi campi del sapere. In questo modo, la missione contribuisce alla formazione delle future generazioni di scienziati e innovatori.
Credit copertina: SpaceX