Il telescopio spaziale Hubble ci regala da più di 30 anni immagini spettacolari che, se da un lato solleticano la nostra fantasia, dall’altra permettono scoperte fondamentali. Oggi vi proponiamo un viaggio attraverso l’Universo; il nostro biglietto è offerto direttamente da Hubble. Rilassiamoci e lasciamoci trasportare dalle favolose immagini provenienti dai quattro angoli del Cosmo.
Era il 24 Aprile 1990 quando lo Space Shuttle Discovery veniva lanciato con a bordo uno dei telescopi più importanti mai costruiti dall’uomo: l’Hubble. Il suo nome deriva dall’astronomo Edwin Hubble della NASA che è anche l’agenzia proprietaria del telescopio. Non bisogna però, trascurare il notevole contributo da parte dell’europea ESA: oggi infatti entrambe le agenzie vengono citate accanto ad telescopio Hubble.
Una storia che ha avuto anche i suoi momenti di apprensione: ricordiamo le missioni avvenute per sistemare o sostituire i vari componenti. L’intervento di astronauti, direttamente sul telescopio orbitante, ha richiesto una notevole preparazione e costi elevati. L’ultimo in ordine di tempo è il malfunzionamento dell’estate 2021, anche questo prontamente ripristinato. Nonostante questa necessaria manutenzione è previsto almeno un altro decennio di operatività.
Tranquillizzati da questa notizia, immergiamoci nei risultati scaturiti da questo progetto. Abbiamo a disposizione una galleria enorme di immagini, sceglierne una è difficile: in maniera simile a quando dobbiamo scegliere il template per il nostro Twitch offline banner, e in questo senso, Vistacreate ci viene incontro con molti template gratuiti. Magari, proprio ammirando le prossime foto, sarai propenso a scegliere temi che richiamano le meravigliose strutture dell’Universo da proporre sul tuo canale Twitch. Quindi, ecco le nostre proposte!
Partiamo subito con l’immagine di una galassia a spirale barrata: siamo di fronte a NGC 2525. Si trova a circa 70 milioni di anni luce da noi e rappresenta uno dei principali obiettivi di Hubble. Al suo centro domina un buco nero super-massiccio la cui massa è estremamente maggiore del nostro Sole (da centinaia di migliaia a miliardi di volte di più). Grazie ad Hubble, per mezzo del time-lapse, si riprodotta la dissolvenza della sua supernova.
Torniamo all’interno della Via Lattea. Spettacolare la forma generata da questa immagine: una farfalla. In realtà le ali rosacee sono una zona in cui i 20.000 gradi Celsius agitano i gas presenti, tanto da accelerarli a quasi 1 milione di km orari (Luna – Terra in 24 minuti). Il corpo della farfalla è invece una stella morente che sprigiona radiazioni UV verso l’esterno. Questo omaggio deriva direttamente dalla Wide Field Camera 3 (WFC3), uno dei strumenti più innovativi del telescopio spaziale Hubble.
Magari non una delle immagini più belle e colorate, ma una delle più importanti. Il soggetto è GAL-CLUS-022058s, nella costellazione “La Fornace”. Siamo di fronte ad una delle immagini meglio riuscite che dimostrano il lensing gravitazionale. La luce emessa da una galassia sullo sfondo viene distorta dalla gravità della galassia ellittica al centro. Il loro allineamento rispetto al nostro punto di osservazione genera questo fenomeno a forma di anello.
Per il suo ventesimo compleanno è Hubble che ha fatto il regalo a noi. ESA, a ragione, paragona questo scatto al mondo del Signore degli Anelli, da qui il titolo Mystic Mountain. In effetti il gioco di luce e colori tra polveri e stelle crea un’atmosfera quasi esotica, simile a quella dei Pilastri della Creazione. La stima effettuata conferisce al pilastro più alto un’estensione di circa 3 anni luce. All’interno di questo caos nascono le Stelle mentre i colori indicano la presenza di ossigeno (blu), idrogeno e dell’azoto (verde) e zolfo (rosso).
Nel viaggio di ritorno verso la Terra non poteva mancare uno scatto con soggetto uno dei nostri vicini: Giove. Le potenzialità di Hubble toccano anche i pianeti del Sistema Solare. La foto risale al 2019, quando Terra e Giove erano ad una distanza molto ravvicinata. Ecco che Hubble ci propone un immagine molto nitida del gigante gassoso: si notano la famosissima Grande Macchia Rossa e i variopinti colori dei vari strati di nubi.