Nella notte italiana ha raggiunto l’orbita, a circa 580 km dalla superficie, la prima missione con soli civili e interamente privata della storia dell’esplorazione spaziale organizzata da SpaceX: Inspiration4!
Tutto è avvenuto nominalmente, tra l’incredibile e visibile emozione dei membri dell’equipaggio, la Crew Dragon Resilence ha raggiunto l’orbita terrestre, a 580km dalla superficie, ben oltre la stazione spaziale internazionale.
Il lancio è avvenuto nella notte italiana dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Centre, in Florida. A lanciare la Crew Dragon, come al solito è stato un razzo Falcon 9 di SpaceX. Una volta raggiunta l’orbita, anche l’incredibile cupola della Crew Dragon si è aperta, rivelando il panorama mozzafiato.
A partire con Inspiration4 sono quattro membri dell’equipaggio, quattro persone comuni che hanno coronato il sogno di raggiungere l’orbita.
Il capitano Jared Isaacman. Isaacman è il fondatore e CEO di Shift4 Paymants un’azienda leader nella gestione dei pagamenti online. La sua storia è il classico emblema del sogno americano: dal piccolo garage di casa ha costruito un’azienda che ora conta. È anche un pilota estremamente preparato: è in grado di pilotare sia velivoli commerciali che militari e detiene svariati record di velocità nel giro del mondo. Ha partecipato anche a molti airshow in giro per il mondo insieme al Black Diamond Jet Team. A lui è toccato il compito di scegliere i membri dell’equipaggio (e pagare loro il “biglietto”). Nel farlo, si è basato sui valori che voleva che ogni membro dell’equipaggio incarnasse.
Hayley Arceneaux è il secondo membro della spedizione. A lei il compito di incarnare la speranza. La scelta ovviamente non è casuale. Ad Hayley all’età di 10 anni è stato diagnosticato un osteosarcoma, un cancro delle ossa. Per il trattamento, sono stati necessari mesi di Chemioterapia e l’installazione di una protesi in titanio nel femore. Hayley sarà dunque la prima persona con una protesi a viaggiare nello spazio! Sarà responsabile medico della missione e supervisionerà gli esperimenti scientifici.
Chris Sembroski rappresenterà la generosità a bordo della Inspiration 4. Una carriera di tutto rispetto come ingegnere della Lockeed e veterano della AirForce, Chris è stato selezionato in maniera casuale tra i tanti che hanno effettuato una donazione all’ospedale St. Jude dopo l’annuncio mandato in onda durante l’intervallo del Superbowl proprio da Jared Isaacman. Il suo ruolo è quello di specialista di missione e dovrà occuparsi di payload, esperimenti scientifici e comunicazioni.
L’ultimo valore incarnato dai membri dell’equipaggio è la prosperità. A rappresentarlo sarà l’insegnante di geologia Sian Proctor, di 51 anni. Anche lei è stata selezionata da Isaacman in persona tramite un concorso. Non è la prima volta che lavora a contatto con lo spazio. Già nel 2009 aveva raggiunto le selezioni finali della NASA per divenire un’astronauta, venendo scartata all’ultimo. Ricoprirà il ruolo di pilota e farà rapporto direttamente al comandante.
La missione Inspiration4 di SpaceX, la prima con soli civili nella storia dell’esplorazione spaziale, ha raggiunto la sua orbita. Lo scopo del lancio è stato quello di istituire una raccolta fondi a favore dell’ospedale pediatrico St Jude.
Il carico della missione, oltre ad alcuni esperimenti scientifici, è costituito da alcuni oggetti che alimenteranno la raccolta fondi tramite le aste che verranno svolte per il loro acquisto.
Intanto è già su Netflix “Countdown Inspiration4 Mission to Space”. La serie racconta la preparazione dell’equipaggio in vista della missione e la loro selezione. Nell’ultima puntata, che uscirà il 30 settembre, verranno raccontati il lancio e il viaggio in orbita.