Un team di scienziati e astronomi del dipartimento di astronomia della Ohio State University ha da poco scoperto l’esistenza di un nuovo buco nero. Situato nella costellazione del Monoceros, questo corpo celeste è stato chiamato “l’Unicorno”. Non si tratterebbe solo del più piccolo buco nero fino ad ora scoperto, ma anche del più vicino alla Terra. Infatti, la sua distanza dal nostro pianeta è di soli 1500 anni luce.
La scoperta del nuovo buco nero è avvenuta recentemente, grazie alle osservazioni di un team di scienziati e astronomi guidato dal dottorando Tharindu Jayasinghe presso l’Ohio State University. Il gruppo stava studiando una stella gigante rossa, chiamata V723 Mon e situata nella costellazione del Monoceros.
Dall’analisi dei dati ottenuti il team ha notato che la luce della stella gigante rossa variava di intensità e aspetto a seconda dei punti dell’orbita considerati. Questa distorsione non era spiegabile se non con la presenza di un buco nero. I buchi neri, infatti, sono quasi impossibili da individuare. Dal momento che nemmeno la luce può sfuggire, anche i telescopi più avanzati hanno difficoltà ad individuarli. Tra i modi più comuni per localizzare un buco nero c’è l’osservazione dell’influenza gravitazionale che ha sui corpi celesti vicini. Il capo del dipartimento di astronomia della Ohio State University ha dichiarato in merito alla scoperta del buco nero:
“Proprio come la gravità della luna distorce gli oceani terrestri, provocando il rigonfiamento dei mari verso e lontano dalla luna, con conseguente alta marea, così il buco nero deforma la stella in una forma simile a un pallone da calcio con un asse più lungo dell’altro. La spiegazione più semplice è che si tratta di un buco nero e, in questo caso, la spiegazione più semplice è anche la più probabile”
La scoperta del nuovo buco nero vicinissimo alla Terra è stata annunciata da uno studio pubblicato recentemente negli avvisi mensili della Royal Astronomical Society. Il buco nero scoperto è uno dei più piccolo trovati fino ad ora ed è stato soprannominato “l’Unicorno”. Questo nome è dovuto al fatto che il piccolo buco nero si trova nella costellazione del Monoceros. Oltre ad essere uno dei più piccoli mai scoperti, il buco nero Unicorno è anche il più vicino alla Terra. La sua distanza dal nostro pianeta è infatti di soli 1500 anni luce.
Il buco nero appena scoperto fa parte di un sistema binario con la stella gigante rossa V723 Mon. La sua massa è di circa tre volte quella del Sole. Per fare un confronto con altri buchi neri, il buco nero supermassiccio Sagittario A al centro della Via Lattea è circa quattro milioni di volte la massa del Sole. Questa non è la prima volta che un team di astronomi grazie alle osservazioni arriva a scoprire un buco nero vicino al nostro sistema solare. Il dottorando del team del dipartimento di astronomia della Ohio State University ha dichiarato:
“La scoperta dell’Unicorno è stata fortuita! Tuttavia, stiamo lavorando per trovare questi buchi neri non interagenti da un po’ di tempo e questa scoperta è stata stimolata da questo progetto in corso”