NASA e SpaceX hanno annunciato due nuove missioni verso la ISS che coinvolgeranno la capsula Crew Dragon e che partiranno nel 2021.
La Crew Dragon di SpaceX è uno dei mezzi spaziali che insieme al Falcon 9 ha più catturato l’attenzione dell’opinione pubblica, generando un grossissimo interesse e facendo nascere vere e proprie community di appassionati. È per questo che non può non far notizia l’annuncio ufficiale di ben due missioni in collaborazione con la NASA per portare degli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale
È stato già stabilito il giorno della prima della due missioni del 2021 della Crew Dragon, la missione Crew-2. Si parte infatti il 20 Aprile (o meglio, questo è il primo giorno della finestra di lancio).
L’equipaggio è già stato scelto e per la prima volta sulla navicella di SpaceX viaggerà anche un astronauta dell’ESA. Si tratta del francese Thomas Pesquet . Gli altri membri della crew saranno Shane Kimbrough e Megan McArthur della NASA e l’astronauta giapponese della JAXA Akihiko Hoshide che sarà il secondo giapponese a salire sulla navetta di Elon Musk.
Gli astronauti al loro arrivo sulla Stazione Spaziale Internazionale troveranno i membri dell’equipaggio della Crew-1 ad attenderli. Il rientro di questi ultimi infatti è previsto per la fine di Aprile e l’inizio di Maggio quindi ci sarà almeno una settimana di convivenza tra i due gruppi.
Al solito, il pad di lancio della missione sarà il 39A di Cape Canaveral, è qui che il Falcon 9 con in cima la Crew Dragon sarà montato per la partenza. Quanto al rientro, i membri della Crew-2 dovrebbero restare in orbita fino al prossimo autunno.
La terza missione operativa della Crew Dragon non ha ancora una data di partenza precisa ma l’obbiettivo è l’autunno del 2021. Nel frattempo NASA ed ESA, le uniche agenzie a partecipare a questa missione, hanno già scelto i propri uomini per questo lancio. Per la NASA abbiamo Raja Chari (al suo primo volo in assoluto) e Thomas Marshburn. L’Agenzia Spaziale Europea ha invece scelto il tedesco Matthias Maurer.
Anche per i membri della Crew-3 la durata di missione prevista è di 6 mesi, il rientro quindi avverrà verosimilmente a cavallo tra l’inverno e la primavera del 2022.
In conlcusione, se nel 2020 grazie alle missione dimostrativa Demo-2 e alla prima missione operativa Crew-1 la Crew Dragon ha dimostrato le proprie capacità meritando la fiducia della NASA e conquistando il cuore degli appassionati, il 2021 sembrerebbe l’anno in cui la sonda di SpaceX comincerà ad attestarsi tra i mezzi preferiti dalle agenzie internazionali per i viaggi verso la ISS, entrando di diritto nel gotha dei mezzi che hanno fatto la storia dell’esplorazione spaziale.
Anche quest’anno SpaceX si appresta a fare la storia, anche grazie a Crew Dragon e a queste due nuove missioni.