Durante la pandemia del 2020, anche grazie al lungo periodo di lockdown che ha costretto tutti noi a rimanere a casa, Amazon ha continuato a crescere. Il colosso gestito da Jeff Bezos, uno degli uomini più ricchi del mondo (da poco declassato da Elon Musk), ha visto le proprie entrate aumentare e non accenna a volersi fermare. Infatti, dopo aver rivoluzionato il mondo delle spedizioni e della compravendita online, vuole espandersi sempre di più. Così, Amazon compra 11 aerei cargo per gestire il trasporto merci.
Nel 2016 Amazon ha avviato il suo servizio Amazon Air di trasporto merci con aeroplani cargo in noleggio. Con il continuo aumento degli acquisti, la compagnia vuole ampliare la propria flotta di velivoli acquistando 11 jet Boeing 767-300 usati da Delta e WestJet. Quattro aerei della WestJet Airlines verranno convertiti in aerei cargo, prima di diventare parte della flotta di Amazon già nel 2021. Mentre, sette aerei saranno acquistati dalla Delta Air Lines e dovrebbero diventare operativi nel 2022, data entro la quale contano di arrivare a quota 85 aerei.
Dunque, Amazon approfittando di un calo del valore dei Boeing del 15%, per il prolungato stop del traffico aereo, ha comprato nuovi aerei attraverso contratti di leasing. Tutto questo, per riuscire a far fronte alle innumerevoli richieste da parte dei consumatori, soprattutto attraverso i servizi Prime. In particolar modo, a seguito delle continue limitazioni a causa del Covid-19, i consumatori hanno incrementato i propri acquisiti online, usufruendo maggiormente di questa tipologia di servizi. Questi servizi, appunto, assicurano di ricevere il pacco nell’arco di due giorni.
Il nostro obiettivo è continuare ad assicurare le consegne ai clienti negli Stati Uniti nel modo che si aspettano da Amazon e l’acquisto di un aereo è un naturale passo avanti verso tale obiettivo. Avere un mix di aeromobili in leasing e di proprietà nella nostra flotta in crescita ci consente di gestire meglio le nostre operazioni, il che a sua volta ci aiuta a soddisfare i nostri clienti
Sarah Rhoads, vicepresidente di Amazon Global Air.
Così, Amazon ci sorprende ancora una volta: compra 11 aerei cargo e conquista i cieli. Ma quali sono le caratteristiche di questi velivoli? I Boeing 767 sono degli aerei bimotori molto versatili, con una grande autonomia e che vantano i più bassi costi operativi per tratta. Questa famiglia di velivoli comprende tre versioni differenti di aerei: il 767-200, il 767-300 e il 767-400.
Il Boeing 767-300 è più lungo del 767-200 di circa 6,43 m e ha una fusoliera di 1,2 metri. Con queste caratteristiche, i progettisti possono scegliere tra file con 4 e 8 posti affiancati, in modo da adattarsi alle varie esigenze. Una fusoliera così grande, una volta convertito il velivolo in aereo cargo, permetterà ad Amazon di trasportare una grande quantità di pacchi. I 767, a seconda del peso massimo al decollo, permettono autonomie che vanno da un minimo di 10.450 km ad un massimo di 12.220 km. Questo vantaggio permette a questa famiglia di velivoli, di percorrere qualsiasi tratta. Riesce a coprire sia le tratte brevi, come all’interno degli Stati Uniti, sia le lunghe distanze, sino a raggiungere l’Atlantico e il Pacifico.
Elevata autonomia, bassi costi operativi, una grossa capienza e un esiguo prezzo d’acquisto rendono, dunque, i jet Boeing 767 ideali per il servizio Amazon Air.