Aviointeriors propone il nuovo allestimento post COVID19
Uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia di SARS-COV2 è sicuramente quello del trasporto aereo. Attualmente sono a rischio quasi 65 milioni di posti di lavoro e le previsioni sugli scenari di ripresa non sono rassicuranti.
Aviointeriors, azienda che si occupa da 40 anni dell’allestimento interno di velivoli civili, nella previsione di una graduale ripresa del traffico aereo, propone due soluzioni innovative per mantenere le distanze di sicurezza.
Ovviamente, oltre ad una intelligente disposizione dei posti, risulta necessario anche un controllo rapido ed efficace prima dell’imbarco dei passeggeri. Questo poiché, nel caso anche di un singolo caso infetto, il sistema di ventilazione di un velivolo provvederebbe a contaminare l’intero ambiente.
Sistema “GLASSAFE”
La prima proposta prevede un kit di facile installazione su ogni seduta del velivolo per schermare eventuali contaminazioni. “GLASSAFE” consiste essenzialmente in un rivestimento di materiale trasparente (simile alla plastica), che non renda la cabina esteticamente pesante ma che permetta di creare un volume isolato, minimizzando così le possibilità di contatto tra i passeggeri.
Il kit può essere integrato con i sistemi già esistenti a bordo della maggior parte dei velivoli per trasporto passeggeri. Ciò consente, oltre ad avere un costo minore, di essere smontato e rimontato facilmente.
Il materiale, disponibile eventualmente anche in colori opachi, risulta essere facile da pulire ed igienizzare, anche in tempi brevi.
Sebbene sia una soluzione promettente, bisogna comunque considerare quanto questo sistema possa essere invasivo nel caso di evacuazioni del velivolo.
Va analizzato anche l’aspetto relativo alla difficile certificazione di questo equipaggiamento, sia come resistenza alle forze d’inerzia, sia come sicurezza dei passeggeri nel caso di frattura dello schermo protettivo.
Aviointeriors allestimento: Sedia “JANUS”
Aviointeriors propone “JANUS” come opzione di allestimento in integrazione al solo “GLASSAFE”. Questa particolare seduta, che prende il suo nome dal Dio romano Giano, la divinità latina con due volti, prevede l’inversione di direzione della seduta centrale, rispetto ai posti adiacenti.
Mentre i posti vicini a finestrino e corridoio conservano la posizione standard, la seduta centrale viene invece invertita. Questa soluzione, unita all’installazione degli schermi “GLASSAFE”, garantirebbe una minima probabilità di contaminazione tra i vari passeggeri, anche con quelli eventualmente in piedi nel corridoio.
Anche in questo caso le previsioni di certificazione non risultano comunque favorevoli. E’ necessario verificare la resistenza di questa direzione di postura in tutto il profilo dinamico in cui i velivoli normalmente operano.
Inoltre va considerato che potrebbe essere necessario rimuovere delle file (soprattutto per le numerose compagnie low-cost) per mantenere la distanza garantita con questo sistema.