Istanbul: Boeing distrutto durante l’atterraggio fuori pista
I drammi per i Boeing sembra non finiscano mai; questa volta, tuttavia, non è colpa dell’aereo in sé ma, probabilmente, delle piste scivolose! Per colpa della pioggia, ancora da accertare, il velivolo Boeing 737-86J in viaggio per Istanbul non è riuscito a mantenere la rotta sulla pista di atterraggio, finendo rovinosamente fuori e spezzandosi letteralmente in due parti.
Dopo l’incidente e l’incendio divampato, sono state registrate tre vittime e molti feriti tra i 177 passeggeri presenti.
L’aereo proveniva da Smirne ed era in procinto di atterrare a Sabiha Gokcen a Istanbul, il secondo della città; secondo le ultime ricostruzioni, la fusoliera dell’aereo si è spezzata prima di prendere fuoco, mettendo ulteriormente a repentaglio la vita delle 183 persone a bordo dell’aereo (177 passeggeri + 6 del personale). La prefettura locale ha fatto trapelare la presenza di oltre 100 feriti e, purtroppo, di 3 vittime.
Per il momento, nonostante le prime colpe siano state date a una pista troppo scivolosa per gli standard, le cause dell’incidente non sono ancora certe: secondo alcune voci il Boeing ha iniziato le manovre d’atterraggio molto in ritardo e a una velocità troppo elevata. Ciò che è certo è che la procura di Istanbul ha aperto un’inchiesta a riguardo.
Anche se le cause del nuovo disastro Boeing a Istanbul, e del perché sia finito fuori pista durante l’atterraggio, non siano ancora note, sarà nostro compito e dovere aggiornarvi nuovamente sul caso. Momentaneamente, la nostra speranza è che non emerga nessuna nuova vittima e che gli attuali feriti non si aggravino improvvisamente.
Per voi lettori: non temete! L’aereo risulta sempre e comunque, statisticamente parlando, il mezzo più sicuro al mondo su cui viaggiare!
Se, invece, eravate già terrorizzati al pensiero di salire su queste scatole volanti e ora ne avete ancora più paura, vi consigliamo di leggere il nostro articolo su come vincere la paura di volare: https://aerospacecue.it/vincere-paura-volare/2523/