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Diario di un’incredibile avventura all’ESA

ESA Academy

Credits: esa.int

Come molti già sapranno, scopo di aerospacecue.it è quello di fare informazione su novità/aggiornamenti e curiosità riguardante l’aerospazio. Beh, questo articolo è un po’ diverso dagli altri. Circa un mese fa ho avuto l’incredibile opportunità di poter sostenere un corso di formazione presso il rinomato ente spaziale ESA (European Space Agency). Sono rimasto così affascinato da quest’esperienza che ho deciso di non tenerla tutta per me, ma condividerla con tutti voi lettori.

DETTAGLI SULLO SCHEDULE

Senza ulteriore indugio: dal 6 al 9 Novembre ho partecipato al primo Space Systems Training Course mai stato organizzato dall’ESA. Questo corso di formazione, targato “ESA Academy”, è stato progettato per fornire agli studenti universitari una panoramica dell’ambito e del contesto dell’ingegneria dei sistemi in generale e alcuni ruoli chiave, come: l’acquisizione dei requisiti, la definizione, la verifica dell’architettura e la convalida e il ciclo di vita del sistema spaziale completo.

Il corso, nel dettaglio, prevedeva 8 ore di lezione al giorno (più precisamente 2 ore di “esercitazione” su tematiche affrontate il giorno prima, più 6 ore di teoria, dove venivano utilizzate Lectures dei 3 Trainers presenti: Joachim Fuchs, Miguel Aguirre e Guido Levrini). “Che differenza c’è con l’Università?“, direte voi. Beh, ragazzi, ho avuto l’opportunità di visitare ESEC-Redu. Un’emozione unica e senza precedenti. Ne è valsa la pena per ogni minuto di corsi e studio da sopportare!

ESA Academy: ESEC-Redu
Credits: aerospacecue.it

Tutto il corso culminava con una prova di valutazione finale per il rilascio dell’attestato di partecipazione e quello ufficiale universitario (Non preoccupatevi, me la sono cavata).

ESPERIENZA PERSONALE

Beh, fino ad ora sono tutte informazioni che potete agevolmente trovare anche sulla pagina Facebook di “ESA Education”, quindi credo sia il caso di passare ad altro tipo di informazioni. Quelle che non troverete da nessun’altra parte, se non qui.

Il giorno che ho saputo di essere stato preso, credo di aver esultato per circa 3 ore ininterrotte. Insomma, 88 alla triennale presa in 5 anni (Ho preferito dedicarmi anche ad altre esperienze oltre quella di “dare esami”), non ci speravo proprio. Ed ecco che, dopo l’entusiasmo, interviene il terrore: “E se non fossi all’altezza della situazione?“. Eterna domanda, ma con la risposta che mi do subito dopo: “Non ho niente di meno rispetto agli altri“.

Ed eccomi arrivare, dopo ben 12 ore di viaggio, a Transinne (Belgio) per dare il via a questa esperienza. Una volta ritrovatomi alla sede dove avrei passato la successiva settimana, cosa altro potevo pensare se non “IL SOGNO DI UNA VITA SI STA REALIZZANDO”.

ESA Academy
Credits: aerospacecue.it

Entrando, lo spettacolo era ancora migliore: un’intera sala piena di ragazzi entusiasti come me, provenienti da ogni angolo dell’Europa, pronti a farsi valere e a mettersi all’opera!

ESA Academy
Credits: esa.int

Ammetto, mi sono trovato, con alcune persone, in grosse difficoltà con l’inglese! Non tanto per il “trasmettere”, quanto per la comprensione. Con spagnoli, francesi e tedeschi mi sono trovato molto a mio agio, ma quando mi si accostavano persone di Birmingham… AIUTO. Eppure, nessuno di loro si è mai mostrato scocciato/ostile nei miei confronti o verso altri. Anzi, tutti ci impegnavamo reciprocamente per farci capire (nei casi di estrema emergenza, addirittura tramite l’utilizzo di google traduttore). Nonostante le difficoltà, sono riuscito ad accrescere le mie capacità di teamwork lavorando con persone totalmente differenti tra loro e anche a rompere il muro della comunicazione in inglese durante i lavori di gruppo. Tutto da guadagnare e nulla da perdere!

ESA Academy
Credits: aerospacecue.it

È davvero un’occasione unica. Sia per formarvi professionalmente, sia per allargare i vostri orizzonti e il vostro giro di amicizie! Non sapete mai quale di queste conoscenze potrà essere fondamentale per il vostro avvenire. Che altro aggiungere… I gadget dell’ESA sono una gran figata (Della serie “Vale la pena andarci solo per quelli”) e i trainer sono stati di un’umiltà, gentilezza e simpatia senza precedenti! Sono riuscito anche a guadagnarmi un selfie con il grande Guido Levrini (attuale responsabile di tutti i satelliti Sentinel della missione Copernicus):

ESA Academy
Credits: Aerospacecue.it

Ah, prima che me ne scordi:

Se mai avrete la possibilità di andare all’ESA Academy, fare la conoscenza di uno dei personaggi più importanti dell’ESA. Probabilmente il più influente di tutti. Un personaggio molto importante ma, contemporaneamente, anche molto umile! Sempre pronto a farsi nuovi amici. Beh, cosa dire… Se mai ci andrete, e lo consiglio vivamente a tutti di partecipare ad almeno uno di questi corsi/esperienze, SALUTATEMI VIVAMENTE PAXI!

ESA Academy
Credits: aerospacecue.it