I sedile nella coda dell’aereo, dietro l’ala hanno il 69 percento di possibilità di salvarsi mentre quelli che si trovano davanti, più vicino al pilota, hanno solo il 56. Va ancora peggio per chi siede nelle prime file con un 49 percento.
Dopo questo studio, venne condotta una seconda analisi nel 2015 tramite i ricercatori del Time, che sono giunti a risultati simili. Il gruppo di studiosi si è concentrato su 17 incidenti aerei accaduti dal 1985 in poi e per i quali erano disponibili i dati sui posti a sedere dei morti e dei sopravvissuti. Il Time ha scoperto che i passeggeri nella parte posteriore dell’aereo hanno una bassa percentuale di mortalità (32%) rispetto a chi si trova davanti.
Come abbiamo già chiarito all’inizio dell’articolo, ogni incidente aereo è a sé e, in quanto tale, presenterà i suoi posti più sicuri. In linea di massima, tuttavia, possiamo affermare che i posti più sicuri sono quelli in fondo.
Ovviamente ci sono altri modi per aumentare le proprie chance di sopravvivere, che non vanno mai sottovalutate: ossia, fare attenzione alla procedura di sicurezza, contare il numero di file tra te e l’uscita più sicura ed essere sempre preparati ad affrontare un incidente inaspettato.
CURIOSITÀ
Molte compagnie aeree, per tranquillizzare gli scaramantici ansiosi, hanno cancellato le file 13 e 17, sbagliando, perché in realtà questi posti sono considerati sicuri.