NASA: Suoni dallo Spazio

Si dice che nello spazio non ci sia suono. Ebbene, in realtà, non è così. La Nasa, agenzia spaziale americana, ha progettato specifici strumenti per catturare la “voce” dello spazio. Qui, infatti, il suono esiste sotto forma di vibrazioni elettromagnetiche. L’antenna Plasma Wave ha registrato queste vibrazioni comprese tra 20 e 20000 Hz, che sono poi state trasformate in suono per le nostre orecchie. L’Ente statunitense ha inoltre lanciato un suo canale su Soundcloud in cui ha messo a disposizione un archivio sonoro contenente affascinanti registrazioni di fenomeni provenienti dal sistema solare, boati dello shuttle alla partenza e celebri frasi pronunciate durante le missioni. Nel nostro video abbiamo selezionato alcune delle tracce più significative:

  • le emissioni radio raccolte dalla sonda spaziale Cassini, lanciata il 15 ottobre 1997 con lo scopo di studiare il pianeta Saturno, i suoi anelli e le sue lune, ed entrata in orbita il 1° luglio 2004;
  • le prime parole pronunciate il 20 luglio 1969 da Neil Armstrong “The Eagle has landed” per annunciare l’allunaggio del modulo Eagle di Apollo 11;
  • le tempeste di Giove registrate dalle sonde spaziali Voyager 1 e Voyager 2;
  • la frase diventata di uso comune “Houston, we’ve had a problem” che l’astronauta Jack Swigert pronunciò durante la missione Apollo 13 al Mission Control per comunicare che uno dei quattro serbatoi di ossigeno era esploso e l’allunaggio non era quindi possibile;
  • i suoni prodotti dal plasma interstellare e raccolti ancora una volta dalle sonde Voyager;
  • l’audio originale risalente al 21 luglio 1969 in cui Neil Armstrong in occasione dello sbarco sulla Luna affermò : “That’s one small step for a man one giant leap for mankind”;
  • il suono relativo al passaggio della sonda spaziale Stardust vicino alla cometa Tempel 1 avvenuto il 14 febbraio 2011;
  • il Countdown che, l’8 luglio 2011, ha preceduto l’ultimo lancio dello Space Shuttle per la missione STS-135;
  • il suono proveniente dalla stella KIC7671081B ottenuto grazie al veicolo spaziale Kepler lanciato nel 2009.

Per provare davvero la sensazione di viaggiare nello spazio, potrete trovare molti altri file all’interno delle sette playlist che la Nasa ha condiviso sul suo canale Soundcloud.

Buon ascolto…e buon viaggio!